Turandot è il vincitore del concorso Gioco Inedito di Lucca Comics&Games 2008 (e quindi venduto come tradizione a Lucca Comics&Games 2009): un filler simpatico, però il vantaggio che dà essere Giacomo Puccini è molto pesante nella partita. E dato che i turni sono sempre 7 e il vantaggio passa da un giocatore all'altro ogni turno, alla fine non sarà mai un vantaggio che hanno avuto tutti lo stesso numero di volte...
La Città è ormai un classico: e di notevole spessore. Però, singolarmente, anche qui il primo giocatore ha un leggero vantaggio: quando si è in più di quattro, avere sette carte azione comuni significa che l'ultimo giocatore di mano rischia di saltare un turno (ovvero, i primi tre giocatori usano due carte a testa, e al quarto ne rimane una). Dato che i turni sono sempre sei, ci saranno due giocatori che saranno stati ultimi due volte, a differenza degli altri due, che saranno stati ultimi una volta sola. Sono piccoli dettagli, ma apprezzo maggiormente giochi bilanciati anche in questo aspetto marginale.
A parte questo, La Città è sicuramente un bel gioco, dal meccansimo elaborato e ancora originale.
3 commenti:
su Turandot: solo 3 giocatori avranno Puccini i primi 3 turni e quindi solo loro potranno scegliere i 3 registi da scartare.
Inoltre solo un giocatore è Puccini al quarto turno e quindi sarà lui ad affibbiare il regista più scomodo.
Comunque non è tanto male! :-)
ciao
Anche per me è un filler piacevole. E poi, per "bilanciarlo" basta giocare tante partite quanti sono i giocatori ruotando il giocatore iniziale e totalizzando i punti (tanto una partita dura un quarto d'ora).
vero! :-)
Posta un commento