The Resistance è un nuovo gioco che rientra nel filone dei "Lupi Mannari", ovvero i giocatori sono divisi in due fazioni, una delle quali segreta, e si vince a squadre. Il gioco è discreto, leggermente astratto (le missioni che organizza la resistenza sono assolutamente generiche) ed è ottimo per i gruppi numerosi (fino a dieci giocatori).
Esiste anche una versione avanzata del gioco che però non abbiamo provato perché dopo una partita abbiamo affrontato il giocone successivo, ovvero Zombie State. A differenza della miriade di giochi tattici sugli zombie (ovvero giochi dove si gestisce una sola persona o al massimo un gruppo di sopravvissuti che deve affrontare orde di zombie su scala "centro commerciale") in questo gioco la situazione va gestita a livello mondiale, ed ai giocatori viene affidato un intero continente (Europa, Asia, Africa, Nord e Sud America).
L'aspetto più interessante di questo gioco è che la casualità viene usata solo per gestire l'avanzamento tecnologico e l'apparire di nuovi zombie (con il lancio di un dado), mentre sia il combattimento che l'espansione degli zombie viene fatto con meccanismi senza fortuna. E se gli zombie vengono gestiti automaticamente, non si tratta di un cooperativo dato che vince un solo giocatore (chi ha conservato il livello maggiore di popolazione).
E no, non ci si può attaccare direttamente (ma nulla vieta di utilizzare le proprie scoperte tecnologiche per "dirottare" le orde di zombie verso gli avversari).
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