venerdì 25 marzo 2011

A Line in the Sand

Non possiedo molti Wargame (o ConSim), però con le notizie che circolano di questi tempi ho pensato di rispolverare questo vecchio titolo della TSR, ovvero un gioco ambientato ai tempi della prima guerra del Golfo (e in effetti sul retro della scatola campeggiano le immagini di Saddam Hussein e Bush sr.).

Peccato che abbiamo potuto giocarlo solo in quattro, dato che in cinque/sei persone c'era la possibilità di provare il gioco diplomatico, che aggiungeva molta variabilità alle partite (obiettivi nascosti, diplomazia con messaggi segreti e così via).

Invece in quattro persone abbiamo giocato uno scenario che ha contrapposto Israele (più USA, Francia e Gran Bretagna) ad una nutrita schiera di paesi arabi (Iraq in testa), sicuramente uno scenario molto semplicistico, rispetto alla partita "completa".

venerdì 18 marzo 2011

Mansions of Madness & Keltis

Mansions of Madness è stato un gioco veramente atteso: vuoi per l'ambientazione (i racconti di Lovecraft sono sempre molto amati), vuoi per le premesse (un meccanismo innovativo dove gli scenari hanno elementi variabili che ne garantiscono la rigiocabilità), vuoi per le immagini (otttima grafica e splendide miniature).

Il risultato è assolutamente positivo, e direi che riesca nell'obiettivo al quale Arkham Horror si è soltanto avvicinato, ovvero quello di riuscire a ricreare le ambientazioni dei racconti di H.P.L., dove si alternano fasi di esplorazione condotte con il presentimento che sta per avvenire qualcosa, a momenti di combattimento o fuga da qualcosa di inenarrabile (vedi foto).

Il primo scenario non è molto lungo, c'è rimasto il tempo per ben tre partite a Keltis, cosa che ha purtroppo fatto scendere la mia valutazione su questo gioco (un po' più casuale di quello che pensavo in passato, in effetti).

venerdì 11 marzo 2011

Wrath of Ashardalon

Questo è il secondo gioco nella "nuova" serie di D&D. Il primo è stato Castle Ravenloft, e questo "Wrath of Ashardalon" lo ricalca molto da vicino: stessa quantità di materiali (ma differenti miniature, personaggi, carte e tessere), regolamento rivisto qua e là, e anche novità: come le stanze "grandi" (composte da più tessere), il costo dei tesori (per acquistarli tra uno scenario e l'altro) e nuovi scenari.

E sembra che la Wizards of the Coast non si voglia fermare, dato che ha annunciato per la fine dell'anno il terzo capitolo, ovvero "Legend of Drizzt" (e quindi il tema centrale saranno gli elfi neri); mentre a breve dovrebbe pubblicare un gioco completamente differente: "Conquest of Nerath", uno strategico con battaglie tra eserciti (e quest'ultimo è già stato soprannominato "un Axis & Allies fantasy").